Il settimo giorno

Gli uffici marketing delle varie religioni sanno come si fa a convincere la gente, non c’è che dire. Il migliore è quello del Cristianesimo: 2 miliardi e mezzo di clienti sparsi in tutto il mondo. Altro che Apple. Ci sanno proprio fare. Sono stati i primi a capire che lo storytelling era l’arma vincente, e…

Achille e l’autovelox

Un mobile più lento non può essere raggiunto da uno più rapido; giacché quello che segue deve arrivare al punto che occupava quello che è seguìto e dove questo non è più (quando il secondo arriva); in tal modo il primo conserva sempre un vantaggio sul secondo. (Wikipedia che cita il Dizionario di scienze filosofiche…

Vibrazioni negative

Mia moglie mi ha lasciato per il suo vibratore. La storia andava avanti da mesi, ma io me ne sono accorto solo quando un giorno, rientrando prima dal lavoro, ho sentito del trambusto in camera da letto, e l’ho trovata mezza spogliata e scompigliata che rifaceva il letto in fretta e furia. Insospettito, ho aperto…

Nomi divini

Mi arriva un mail intitolata “Cristiano, quest’anno il Natale va di moda”. Me la manda una nota società che fa da mediatrice per i pagamenti in rete per spingermi – credo – a fare dei pagamenti in rete. Allora mi chiedo se per caso inviino anche – non a me, ovviamente – delle mail intitolate…

L’odore degli elettroni

Fino a qualche anno fa, nel campo della lettura, come anche in quello della gastronomia, sembrava non ci fosse più niente da inventare. Poi però sono arrivati gli e-book. E Masterchef. I libri elettronici sono semplicemente dei libri che, ispirati dalla rivoluzione non violenta nel campo della fotografia, si sono liberati di protoni e neutroni,…

Fascicoli

C’è un momento dell’anno, all’incirca tra la fine di agosto e la metà di settembre, in cui certe fantomatiche case editrici dai nomi inquietanti, che spesso nascondono grandi gruppi editoriali, o anche grandi associazioni criminali (che poi sono la stessa cosa), ci ricordano che la bella stagione presto cederà all’autunno, e in men che non…

Alici nelle città

Allora è successo che sono andato in una grande città del Nord. Non starò qui a nominarla, perché secondo me è già intasata così tanto di gente che se gli faccio pubblicità e anche solo uno di voi prende e ci va la città scoppia, e mi tacciano di terrorismo. Il mio atteggiamento nella grande…

Carbonara 14

Sull’origine di tante grandi ricette della tradizione culinaria italiana non c’è ampio consenso. I gastrostorici si accapigliano continuamente su tale questione e diversi convegni sono finiti in rissa e a torte in faccia. Infatti i buffet non li fanno più, in quelle occasioni. Anche su un classico come la carbonara il dibattito è molto acceso,…

Come ammazzare qualcuno coi social network

Facciamo finta che ci sia qualcuno che proprio odiamo. E che siamo in tanti, a odiarlo. Una persona che deve aver compiuto delle vere e proprie nefandezze, se si fa odiare così tanto da così tanti. Per non lasciare tutto campato in aria e dare un po’ di concretezza al discorso chiameremo questa persona Itler.…

Alla stessa ora

Nella notte tra sabato e domenica, a causa del passaggio all’ora solare, l’intervallo tra le 2 e le 3 c’è stato due volte, il che ha creato un sacco di confusione e sollevato parecchi dubbi. Probabilmente la maggior parte di voi stava dormendo, a quell’ora, ma chi era ancora o già in piedi ha avuto…

Datageist

L’informazione è potere. Negli anni 80 i giornali lo scrivevano un giorno sì e uno no. Negli anni 90 cinque volte a settimana. Adesso invece scrivono quasi sempre “Ve l’avevamo detto o no, negli anni 80 e 90, che l’informazione è potere?”, bullandosi per l’unica previsione che hanno azzeccato dal dopoguerra. Quando abbiamo scoperto che…

Lasciare il segno

Quelli che li conosci da cinque minuti e all’improvviso ti chiedono Di che segno sei?, e tu glielo dici, e loro annuiscono con un mezzo sorriso che vuol dire che ormai loro sono a posto così, già ti conoscono, hanno capito tutto di te, meglio dei tuoi genitori, degli amici, meglio ancora del tuo psicoterapeuta,…

Cerchi nell’asfalto

Vi affacciate alla finestra, una mattina, come ogni giorno, e all’improvviso eccolo là. La sera prima avete abbassato la serranda, avete chiuso le tapparelle (questa cosa delle serrande e tapparelle in Italia è più fondante di destra e sinistra), e lì c’era una strada, un incrocio magari. Ora non più. Ora c’è un cerchio nell’asfalto.…

Accatto al potere

Non so se l’avete sentito dire, però c’è la crisi. Il che significa che fra precariato, disoccupazione, pressione fiscale e tutto il resto, siamo tutti piuttosto al verde. Chi era povero lo è ancora di più, chi non lo era lo sta diventando e chi era mezzo ricco rischia di guarire dalla schizofrenia. I ricchi,…

Benessere in cambio di poesia

Il progresso porta tanti benefici, è vero. Ogni tanto però succede che in cambio voglia qualcosa. La civiltà avanza, i suoi doni ci circondano, ma senza farci caso perdiamo dei dettagli, delle minuzie; siamo pronti a farne a meno, naturalmente, perché non valgono quanto una vita migliore, ma sono piccoli traumi, e ognuno ha il…

Bosone di nome

Il Nobel per la Fisica è quello a cui sono più affezionato. Sarà che quando penso alla scienza la prima disciplina che mi viene in mente è la fisica, non me ne vogliano medici, fisiologici (sempre che esistano) e chimici. Gli economisti invece mi vedranno bruciare all’inferno prima di sentirmi dire che la loro è…

Il Nobel che mi resta

È iniziata oggi, con l’annuncio dei vincitori del premio per la Medicina (o Fisiologia, ma nessuno ha mai capito cos’è), la settimana dei Nobel. Nei prossimi giorni si proseguirà con quelli per la Fisica, Chimica, Letteratura, Pace, Economia. Quello dell’Economia lo assegnano lunedì, a banche aperte. Come ogni altro riconoscimento, anche il Nobel soffre di…

Una notizia di cento anni fa

In un numero del marzo del 1913 il “Chienti e Potenza”, giornale di Camerino, riporta la seguente notizia, che a me – a ragione o a torto non importa – ha fatto venire in mente Achille Campanile: Strani effetti del vino – Il primo del mese tal Sabbatini Ulderico in compagnia del padre, Domenico, non…

Ma dove vanno i moderati

L’Universo non ha un centro. Se lo avesse, il sabato sera vedremmo sfilare una moltitudine di astronavi in quella direzione. Ci sarebbero ingorghi e clacson che sbraitano. E le vedremmo anche tornare indietro, le astronavi, più diluite, fino all’alba della domenica mattina. Qualcuna, ahimè, non tornerà: le famosi stragi astronautiche del sabato sera. La politica…

Pensate al futuro (cit)

Ci sono quelli che quando gli dici che stai leggendo, che so, Dick o Asimov, o che lì davanti al cinema stai aspettando di vedere, che so, Elysium, e che insomma ti piace la fantascienza, ti senti rispondere cose tipo “No, io ‘ste cazzate… “. Poi magari loro ti dicono che gli piace Dan Brown…