Pi latino

La storia delle scoperte è piena zeppa di furti intellettuali o presunti tali. L’America, per esempio. Ancora oggi la sua scoperta è da tutti attribuita a Cristoforo Colombo, quando invece il primo a gridare “Terra!”, dopo aver visto l’esile sagoma del nuovo continente all’orizzonte, fu un certo Rodrigo de Triana, marinaio della Pinta. (su come…

I banbini

Il problema dei banbini è che a un certo punto non lo sono più, banbini. Crescono, nel senso, e diventano altro. Il che, a detta di tutti, loro compresi, è un peccato. Se i banbini non crescessero, cioè rimanessero banbini a vita, quindi disorganizzati per la produzione di ulteriori banbini e la conseguente prosecuzione della…

Agoratobia

Prima, il più temuto spettro di potere che potessi immaginare era la dittatura. Poi c’è stata la questione – che, a margine, io ritengo semplicemente privata – di Vendola, del suo compagno e di loro figlio. E adesso, più della dittatura, mi mette i brividi la democrazia diretta.

Se lo dice il papa

C’è questo libro che s’intitola Vite efferate di papi, scritto da Dino Baldi, che per me è stato un piccolo scrigno di meraviglie inaspettate, nel senso che da una raccolta di vite di pontefici mi aspettavo – che so – palandrane, passi strascicati, cori echeggianti sotto alte volte, sguardi puntati al cielo, sentita spiritualità, candele,…

Perfetti sconosciuti (un dettaglio)

Ieri sera al cinema ho visto Perfetti sconosciuti. Parla di un gruppo di amici – fra cui tre coppie – che a cena, a un certo punto, fanno un gioco: ognuno prende il proprio cellulare e lo mette sul tavolo, e da quel momento in poi qualsiasi comunicazione in arrivo – telefonate, messaggi, mail e…

Figli kafkiani

L’altro giorno, mentre avevo una copia di Eccì in mano, a un certo punto ho fatto uno di quei gesti goffi che noi svariatamente scoordinati ogni tanto facciamo, così il libro mi è scivolato e si è diretto molto einsteinianamente verso terra. Allorché, nel tentativo di recuperare sia il libro sia la mia atleticità agli occhi del mondo, mi…

Nella mente del grillino

Io, di mio, sono abbastanza ingenuo. Nel senso, ho una lettura della realtà piuttosto immediata. Considero i fatti, gli eventi, i comportamenti, anche con attenzione: difficilmente però risalgo la catena delle cause per arrivare, quando si tratta dell’agire umano, alle potenziali motivazioni. Persino con la politica mi comporto così: non risalgo, non congetturo, non scavo.…

Surfin’ Universe

Fra le innumerevoli frasi che Einstein non ha mai detto, e che insieme ai gattini e alle amache di Michele Serra riempiono le bacheche di Facebook, ce n’è una che dice: “Mi ci gioco le palle che esistono le onde gravitazionali”. Iniziava proprio così infatti il suo lavoro del 1918 intitolato Über Gravitationswellen, in cui…

Un esperimento pericolosissimo

A dicembre, ormai lo sapete, è uscito Eccì, il mio secondo libro. Per la precisione si tratta di un e-book, un libro elettronico. È fatto cioè unicamente di elettroni. Ed è leggibile solo con certi apparecchi – tipo i kindle, i tablet, gli smartphone – che sanno gestire a dovere queste particelle. Chi non ha…

Project for the New Vatican Century

La Chiesa sta lì da duemila anni. Ha avuto alti e bassi, certo, ma non ha mai ceduto. Ha resistito a  scismi, eresie e scandali. Ha superato indenne il progresso scientifico, il comunismo, la rivoluzione sessuale. È bastato aspettare, avere pazienza, mantenere il sangue freddo e pensare a lungo termine. Con così tanta storia alle spalle, non si ragiona…

Quella voce

Per un attimo ho pensato che se ne fosse andata, quella voce, quella che non faceva che ripetermi “Ma cosa fai, scrivi? E non ti vergogni? Smettila va, così non fai brutte figure. Non penserai mica di essere capace? Be’, non lo sei. C’è chi lo sa fare, tu no. Non sei bravo. Anzi sei…

Ancora un witz

Per rispettare l’ormai tradizione e rendere omaggio alla memoria senza farsi mancare un sorriso, ecco un witz – una storiella ebraica – tratto dalla voce Kalikèh (che significa storpio, ma anche goffo, maldestro, stupido) di quella specie di dizionario che è “OY OY OY! Umorismo e sapienza nel mondo perduto dello yìddish”, un libro di Leo Rosten: Il signor Katz prova…

Facebar

Ma anche questa cosa che si sente dire spesso, che si legge in articoli e analisi, e la si ripete continuamente come fosse un dato di fatto, quando si parla di Internet e del suo impatto sulla società, e cioè che, prima che esistessero i social network, uno al massimo poteva andare al bar, trovarsi…

Una nuova regola cattolica

Mi sa che è cambiato qualcosa, nel cattolicesimo, da quando c’ero anch’io. (nasci e cresci in una spugna imbevuta di cattolicesimo e a un certo punto ti ritrovi cattolico. Ti pare semplicemente una cosa naturale, oppure l’unica scelta possibile. Ce ne sono milioni messi così, là fuori. Una mattina/si son svegliati, ed erano cattolici. Non…

Clondaic

Cosa ne sapete voi del Klondike? Voi circondati dalle comodità, voi che nelle fredde notti invernali vi coprite con piumoni di lana di ovini pettinati in franchising da Jean Louis David, oppure giacete nudi, ma col riscaldamento a tavoletta, perché fa tanto intimità da pellicola americana, e affanculo le polveri sottili. Noi le cercavamo davvero,…