Già che viviamo ormai in piena fantascienza, facciamo fantascienza.
Diciamo che sono un potere forte. Anzi, più esattamente, diciamo che sono uno stipendiato da un potere forte, un potere economico tipo grande azienda.
Quello che si aspetta il potere forte da me, come suo dipendente dell’area marketing o giù di lì, è che faccia vendere di più i prodotti dell’azienda. O, equivalente, che faccia vendere di meno alla concorrenza.
Per prima cosa individuo un insieme omogeneo e ampio di consumatori accomunati non tanto da preferenze commerciali ma da convinzioni politico-ideologiche: per esempio i grillini.
Dopodiché, coadiuvato dagli stipendiati dell’area social, creo una serie di profili falsi. Anzi, più probabile che non ci sia bisogno di crearli ex novo, se l’area social sa fare il suo lavoro.
A questo punto individuo una potenziale motivazione di rottura tra questo gruppo di consumatori e l’azienda concorrente. Non serve granché, basta anche solo un posizionamento pubblicitario “sbagliato”, ovvero un messaggio promozionale inserito all’interno o in corrispondenza di una trasmissione che potrebbe esibire opinioni in contrasto col credo politico ideologico di questa fetta di consumatori.
Fatto ciò, aspetto.
Aspetto finché non arriva una puntata in cui questo contrasto supera un certa soglia. Non è necessaria chissà quale faziosità, è sufficiente un servizio critico, un’intervista un po’ pressante, una grafica ambigua.
Ottenuto ciò, sguinzaglio i falsi profili social che ho a disposizione per lanciare messaggi contro l’azienda concorrente, tacciandola di essere di parte e di appoggiare, con quell’inserimento pubblicitario, la trasmissione e quindi la parte politico-ideologica avversa alla mia. E, in conseguenza di ciò, dichiaro il boicottaggio dei loro prodotti.
Se lavoro bene e ho un po’ di fortuna, riesco a smuovere la massa critica per accendere quel po’ di viralità che serve allo scopo, e il gioco è fatto.
La concorrenza perde qualche quota di mercato, il mio potere forte è contento, e io mi becco un premio produzione.
Certo, è fantascienza. Ma non ho iniziato io.