La vita, l'universo e tutto quanto Parole Satira

Fine di un paragone

Anche la comicità, come tutte il resto, invecchia. Quella di qualità lo fa lentamente, certo, ma i gusti, i linguaggi e i ritmi cambiano comunque, da una generazione all’altra, e quello che faceva sbellicare voi magari lascia alquanto impassibili i vostri figli.

Spesso, davanti a un episodio di Seinfeld, pluripremiata situation comedy americana degli anni 90, immagino un adolescente dei nostri giorni che si dispera guardandolo, e che grida verso lo schermo “ma quanto diavolo ci metti a dire la prossima battuta?!”. Non gli si può dare torto, soprattutto se ha appena visto qualcosa scritto da Aaron Sorkin (i cui dialoghi, è bene ricordarlo, non sono possibili in natura, e sono da classificarsi come fantascienza).

Poi ci sono anche “i classici”, quella comicità che scava così a fondo nelle nostre teste e viscere che forse durerà in eterno.

Quella che invecchia più rapidamente è la comicità legata all’attualità, molto spesso alle vicende politiche, che si potrebbe definire “instant”, tipica di Internet, il cui impatto si consuma in poche ore, insieme al suo hashtag, e scompare completamente dalla nostra memoria dopo qualche giorno. Capita spesso che battute “instant”, a distanza di pochi mesi, risultino poco comprensibili, e ancora meno divertenti.

Secondo me esiste anche una comicità “a scadenza”, ovvero basata su meccanismi umoristici che a un certo punto, per vari motivi, vengono a mancare. Una battuta sulla longevità di Andreotti potrebbe non avere più la stessa attrattiva che aveva quando Andreotti era in vita.

Di quest’ultima categoria fa parte quell’immagine, di cui è piena Internet, in cui compaiono uno accanto all’altro un primo piano di Renzi e un primo piano di Mr. Bean, entrambi con un’espressione ridicola, da rincoglionito. La somiglianza fisica (che comunque esiste) e espressiva tra i due viene usata comicamente per sostenere un parallelismo anche intellettuale: in pratica per definire Renzi uno scemo.

Ecco, io direi che, dopo l’elezione di Mattarella, la comicità di quell’immagine si può considerare scaduta.

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2 commenti

  1. ho i miei dubbi sulla comicità “a scadenza” alla politica, in fin dei conti in italia i politici sono sempre gli stessi da decenni, manco a cannonate le lasciano quelle poltrone. tanto per dire rividi corrado guzzanti, qualche anno fa, era una trasmissione di circa un decennio prima, ohi era praticamente attuale.

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