Strappare libri

Premesso che a quel punto della filiera l’albero che è stato abbattuto e lavorato per produrre la cellulosa per fare la carta è bello che morto, e quindi prendersela col libro, anche proprio come atto di sadismo, sarebbe piuttosto privo di senso (com’è anche un po’ privo di senso farne tutta questa rumorosa questione per…

Contro i muri

Basterebbe poi poco, in fin dei conti, per fare qualcosa contro questi muri e questi fili spinati che stanno spuntando qua e là in Europa. Muri e fili spinati che si direbbero il prodotto di un vuoto di memoria che è tanto più pericoloso quanto vicini a noi nel tempo sono gli eventi tragici che…

Little Julius Church

A me, Giulietto Chiesa (bel nome in codice), non mi freghi mica. Eh no, non mi faccio certo abbindolare, io, dai tuoi numeri e dai tuoi nessi ellittici, dalle tue teorie della cospirazione e le tue ipotesi di complotto. Molti ci sono cascati, ma io no. Io l’ho capito, Giulietto, cosa vuoi fare. Vuoi distrarci,…

Domande

Ve lo ricordate quel papa che diceva di non usare il preservativo? Non vi pare strano che non avesse figli? Per quanto la probabilità di fecondazione sembri essere inversamente proporzionale all’intensità delle relazione emotiva fra i partner, sul lungo periodo la statistica non diventa forse schiacciante? Personalmente vi consiglio di non usare il casco, quando…

I banbini

Il problema dei banbini è che a un certo punto non lo sono più, banbini. Crescono, nel senso, e diventano altro. Il che, a detta di tutti, loro compresi, è un peccato. Se i banbini non crescessero, cioè rimanessero banbini a vita, quindi disorganizzati per la produzione di ulteriori banbini e la conseguente prosecuzione della…

Agoratobia

Prima, il più temuto spettro di potere che potessi immaginare era la dittatura. Poi c’è stata la questione – che, a margine, io ritengo semplicemente privata – di Vendola, del suo compagno e di loro figlio. E adesso, più della dittatura, mi mette i brividi la democrazia diretta.

Nella mente del grillino

Io, di mio, sono abbastanza ingenuo. Nel senso, ho una lettura della realtà piuttosto immediata. Considero i fatti, gli eventi, i comportamenti, anche con attenzione: difficilmente però risalgo la catena delle cause per arrivare, quando si tratta dell’agire umano, alle potenziali motivazioni. Persino con la politica mi comporto così: non risalgo, non congetturo, non scavo.…

Surfin’ Universe

Fra le innumerevoli frasi che Einstein non ha mai detto, e che insieme ai gattini e alle amache di Michele Serra riempiono le bacheche di Facebook, ce n’è una che dice: “Mi ci gioco le palle che esistono le onde gravitazionali”. Iniziava proprio così infatti il suo lavoro del 1918 intitolato Über Gravitationswellen, in cui…

M5S e Dragonball

C’è questa cosa, col Movimento 5 Stelle, che è un po’ faticosa, e cioè, per essere più precisi, che quando si parla di chi comanda davvero, di chi tira i fili, di chi prende le decisioni, anche se poi sono tutti lì pronti a dire che sono gli eletti, i cittadini, gli iscritti al blog…

Project for the New Vatican Century

La Chiesa sta lì da duemila anni. Ha avuto alti e bassi, certo, ma non ha mai ceduto. Ha resistito a  scismi, eresie e scandali. Ha superato indenne il progresso scientifico, il comunismo, la rivoluzione sessuale. È bastato aspettare, avere pazienza, mantenere il sangue freddo e pensare a lungo termine. Con così tanta storia alle spalle, non si ragiona…

Ancora un witz

Per rispettare l’ormai tradizione e rendere omaggio alla memoria senza farsi mancare un sorriso, ecco un witz – una storiella ebraica – tratto dalla voce Kalikèh (che significa storpio, ma anche goffo, maldestro, stupido) di quella specie di dizionario che è “OY OY OY! Umorismo e sapienza nel mondo perduto dello yìddish”, un libro di Leo Rosten: Il signor Katz prova…

Facebar

Ma anche questa cosa che si sente dire spesso, che si legge in articoli e analisi, e la si ripete continuamente come fosse un dato di fatto, quando si parla di Internet e del suo impatto sulla società, e cioè che, prima che esistessero i social network, uno al massimo poteva andare al bar, trovarsi…

Una nuova regola cattolica

Mi sa che è cambiato qualcosa, nel cattolicesimo, da quando c’ero anch’io. (nasci e cresci in una spugna imbevuta di cattolicesimo e a un certo punto ti ritrovi cattolico. Ti pare semplicemente una cosa naturale, oppure l’unica scelta possibile. Ce ne sono milioni messi così, là fuori. Una mattina/si son svegliati, ed erano cattolici. Non…

Best Emmy

(a parte che non mi capacito come, allo scattare del 2016, gli sms inviati a una trasmissione TV in diretta nazionale sul primo canale non vengano pre-filtrati da un software, quando pure i messaggi che mando via chat dallo smartphone vengono censurati automaticamente, costringendomi a inventare sempre nuove parolacce) A proposito di bestemmie e televisione e sms, mi…

L’unica cosa per cui sono leghista

Chiariamo subito: non c’entra la politica. Non c’entrano Salvini, la mitologia norrena, il verde, l’economia del Nordest e le felpe. Non c’entrano la xenofobia, il razzismo, la giustizia privata da cortile e l’antieuropeismo. Queste sono tutte conseguenze, eventualmente. Per quanto mi riguarda il leghista è un tipo antropologico, una sottospecie – in senso tassonomico –…

Il party editoriale

Che noi tutti si viva in un’epoca decadente lo sanno pure i quadrati costruiti sui cateti. I segni della fine dell’impero – di qualunque impero si tratti: a dargli un nome ci penseranno gli storici del futuro – ci sono tutti. Fra questi indizi, ho sempre pensato che uno dei più evidenti fosse il successo…

I can’t believe the news today, as usual

Vado nella stessa edicola da dieci anni. Con l’edicolante, Franco, ormai ci si conosce. Mi lascia da parte i giornali, gli inserti. Conosce i miei gusti. Se esce qualche novità che può interessarmi, me la propone. Io però, da un po’ di tempo a questa parte, non mi fido più. È iniziato per colpa dei…