Come si fa a non cogliere l’occasione? Nell’aria c’è così tanta voglia d’indipendenza e d’indipendentismo, di secessione e di secessionismo, di referendum e referendumismo, che tanto vale mettersi in coda, aspettare il proprio turno e tentare il colpaccio.
E ora, dopo Crimea e Veneto, è la nostra ora, l’ora della provincia di Macerata.
Vi chiedo quindi di votare e far votare per l’indipendenza della provincia di Macerata. Indipendenza dalle Marche, in primo luogo, e dall’Italia intera di conseguenza. Dall’Europa no. O comunque di meno.
La provincia di Macerata ha una sua lingua, una sua tradizione, una sua enogastronomia. Schiacciarla fra altre province e regioni è come mutilarla e offenderla. E noi, del referendum per l’indipendenza della provincia di Macerata (e probabile annessione alla Croazia), siamo stanchi di vedere la nostra dignità calpestata, la nostra libertà umiliata.
Votiamo, votate, votino SI!
Poi, compiuto questo primo passo, libera dalle catene del centralismo e dalla morsa della triade Ascoli-Fermo-Ancona, nonché dalla spinta degli umbri sempre in cerca del mare, la nostra grande provincia potrà autodeterminare il proprio destino, e soddisfare infine la sua ambizione millenaria, quella dell’annessione alla splendida Croazia, terra naturale se non genealogica dei padri dei nostri padri, e ricca anche di belle isole, belle donne e ristoranti di pesce a prezzi umani. E buona birra.
E allora votate e fate votare e fate che facciano votare SI al referendum per l’indipendenza della provincia di Macerata!
Non fidatevi di tutte le Marche!
(Istruzioni: perché il voto sia valido a tutti i sensi di legge basta scrivere SI nei commenti, seguito da una rassicurazione tipo “son convinto”, “ci credo”, “va bene”, “non me lo faccio dire due volte”)
SI, i tempi sono maturi.
cazzi vostri
Si,lo voglio!!
(ringrazio personalmente il Comitato per l’indipendenza Casette S.Domenico-Rondinella, il cui appoggio è fondamentale nella nostra causa)
Si, ma solo se il progetto prevede un tunnel subacqueo transadriatico. E con tanto di pista ciclabile.
Si pensava più a un terrapieno. O al limite spostare tutta la provincia fisicamente.
Caro Signore de La Barbetta,
Lei non si sta rendendo conto di quanto sia pericoloso il suo messaggio per la salute idrogeologica della sua provincia/nazione.
Per ottenere un simile risultato, come lei ben sicuramente sa già, sarà inevitabile costruire un corso d’acqua, artificiale, per poter delimitare i nuovi confini geopolitici.
Si sa, altrettanto bene, che la Croazia ha già degli standard di annessione abbastanza elevati e uno degli attributi che potrebbero favorire l’annessione della sua terra sia il fattore: “Isola”.
Verso nord il fiume Esino già svolge questa fuzione, anche se in parte dovrà conquistare un po’ di provincia di Ancona, ma a sud e ad ovest come la mettiamo?.
La provincia di Macerata, che già dal nome che porta non sembra molto asciutta, in più la vuole far diventare anche un’isola? VERGOGNA!!! E con il riscaldamento globale come la mettiamo con il livello del mare che sarà sempre più alto?
Secondo me la provincia di Macerata non ha bisogno di più umidità.
Voto: “Si, si può faaaare!!!”.
Il problema dell’umidità è un problema reale, sarebbe inutile nasconderlo. Ma siamo già al lavoro, con i migliori ingegni della provinGia, per trovare una soluzione funzionale e a impatto zero, zero virgola cinque. Al massimo 1.
hai vinto zio!!!
Non io, ha vinto il sì! 🙂
Sì, immediatamente!
(ma preferisco il Montenegro, in tutti i sensi)
Meraviglioso, sì!
Si, amo la Croazia mi seconda casa!
Si, credo Nella fornitura di karlovaćko alle feste universitarie di Macerata!
Macerata libera e croata, basta macerarsi ancora nell’appartenenza alle Marche e all’Italia; prima che questo centralismo ci schiacciasse eravamo uomini liberi e una civiltà all’avanguardia; è nato qui il primo servizio di staffetta postale con gli asini in Europa: la Fermo-Macerata.
Un saluto
Si,i tempi sono maturi,e da quelle parti è pieno de figa
SI, sono d’accordissimo, e con la creazione di argini artificiali per separarci da tutti, tipo fiumi. Oppure possiamo innalzare tutta la provincia e farla diventare una mega zatterra e buttare l’ancora in mezzo all’ Adriatico. Mi piace l’idea, così casa in montagna mi aumenta di valore, appena finisco di sciare in montagna faccio subito sci d’acqua,
SI, FAVOREVOLISSIMOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!
Si, certo voglio Macerata libera! Eppoi finalmente avremmo anche il mare….
Vaffanculo !!
Lo prendo come un SÌ 🙂
condivido a pieno la tua risposta…
bravo.
Si, assolutamente si lo voglio
si può fare!!!!!
ma perchè non compriamo tutti una roulotte e ci accampiamo allo sferisterio almeno ci iniziamo ad adeguare…… ma andate a raccogliere cicoria per favore.
Sì dai, sabato sera a ballare a Spalato, jo jo!
Assolutamente sci!
Più pivo per tutti!