Merce di scarto cecoslovacca

In un libro di Thomas Bernhard che s’intitola Camminare, c’è un personaggio di nome Oehler che racconta al narratore, mentre i due camminano, di come Kerrer, un uomo con cui sia Oehler che il narratore erano soliti camminare, ma in giorni diversi, sia impazzito, e di come la sua pazzia sia esplosa definitivamente nel negozio di…

Il mondo senza di noi

A proposito dei cambiamenti avvenuti durante il lockdown e di natura che si riappropria dei suoi spazi, in un libro di Guido Morselli intitolato Dissipatio H.G. (è o non è un titolo bellissimo?) a un certo punto è scritto: In mezzo ai binari vedo sfilare una famiglia di camosci. Due femmine, un maschio, e i…

Quarantadue

Oggi, se non ho sbagliato a fare i conti, è il giorno di confinamento numero 42. Confinamento decretato dal governo in conseguenza della pandemia globale di Covid-19, malattia provocata dal virus SARS-CoV-2, che tutti chiamano simpaticamente Corona virus (specifico il tutto giusto per coloro che si fossero svegliati dal coma poche ore fa, in una…

Adesso basta

Adesso ti giuro, per quant’è vero Iddio, mi alzo da qui vado di là faccio un casino. E beh, per forza, non se ne può più. Non si può mica andare avanti così. Vado di là e gliene dico quattro. Quattro poi: gliele dico tutte. Tutte una per una. Perché non se ne può più.…

Biografie

L’altro giorno ho dovuto scrivere una mia breve biografia per un libro che uscirà fra un paio di mesi e che conterrà, tra gli altri, un mio racconto. Mi era già capitato altre volte di scrivere queste cosiddette notizie sull’autore, coincidendo io con quest’ultimo, che sono poi finite in libri, siti web o su etichette…

Per comprarmi il Porsche

Allora. Io, in qualità di scrittore, che si sappia, come obiettivo ho quello di comprarmi il Porsche. Perciò, visto che in questi giorni ho avuto a che fare coi resoconti delle vendite di Scienziaggini, mi sono messo a fare un po’ di calcoli per capire quanto dista la meta. Tolto il primo semestre di vendite,…

La bataglia contro la coglionaggine

Raffaello Baldini, ne La fondazione, che è un monologo teatrale, a un certo punto scrive una cosa che secondo me è molto adatta a questi tempi qui che viviamo: e qui bisognerebbe fare un altro discorso, sopra la coglionaggine, perchè uno magari dà del coglione agli altri, fa dell’ironia, e invece, ecco, no, ci sarebbe…

Un dubbio (su La morte di Ivan Il’ič)

Allora oggi, a un certo punto, mi è preso un dubbio. Siccome ho iniziato, invece che a leggere, ad ascoltare La morte di Ivan Il’ič, chissà se poi, quando l’ho finito, lo posso mettere nella lista dei libri che ho letto, oppure devo fare una nuova lista, coi libri ascoltati. Bisogna che ci rifletta.

Bizzarro

Nel frattempo, la collana Stravaganze, quella di cui mi prendo amorevolmente cura per conto di Blonk, è cresciuta di un volume. Il nuovo arrivato, opera di Franco Sardo, s’intitola SuperDio. Per ora, se dovessi descriverlo con un solo aggettivo, quell’aggettivo sarebbe “bizzarro”. Poi dopo vi dico meglio.

L’Almanacco con dentro la littorina

Qualche giorno fa è uscito un libro che s’intitola “Almanacco 2017 – Mappe del tempo. Memoria, archivi e futuro”. È uscito all’interno di una collana a cui sono sempre stato molto affezionato, la Compagnia Extra, dell’editore Quodlibet di Macerata. All’interno di questo libro ci sono testi di Learco Pignagnoli, Gianni Celati, Daniele Zinni, Patrizia Barchi,…

Qualcosa di molto di più

Una cosa, al di là di ogni altra, mi ha stupito de Il naso della Sfinge: quanto sia qualcosa di molto di più di quanto mi aspettassi. Capiamoci, non è che non avessi piena fiducia in Roberto Radimir. Ci avevo collaborato per anni, e conoscevo bene le sue capacità. Sapevo già che non mi avrebbe…

Dieci anni senza

Oggi, di dieci anni fa, se ne andava Kurt Vonnegut. Se dovessi descrivere l’impatto che i suoi scritti hanno avuto su di me, probabilmente utilizzerei il termine “cosmologico”. In un suo libro intitolato Un uomo senza patria (A Man without a Country), a un certo punto dice così: Far ridere la gente è una cosa…

Una poesia elettrodomestica

In occasione della giornata mondiale della poesia, pubblico volentieri un breve componimento del poeta elettrodomestico Tullio Mancetta, che è stato ospite della quarta puntata de L’analfabeta funzionante (qui trovate il podcast, l’intervista è al minuto 37 circa). Questi versi in particolare sono tratti dalla sua raccolta “La bolletta salata”: La tastiera del telefono S’è rotto il…

Controcorrente

Di recente mi è successo di leggere un libro di Amedeo Balbi intitolato Dove sono tutti quanti?, nelle cui pagine si racconta e si spiega la ricerca della vita al di fuori del nostro pianeta. Saggiamente, prima di dirci cosa potrebbe esserci là fuori (e dove, nel caso), Balbi ci dice cosa c’è qui, intanto,…

Il naso della Sfinge

Quello che succede oggi è il risultato della somma di alcuni atti coraggiosi (o di una totale mancanza di senno). Il primo è quello dello scrittore, Roberto Radimir. Scrivere, se non lo si fa solo per il cassetto della propria scrivania, è sempre un atto di coraggio. Se si è al primo romanzo, lo è…