Succede un po’ come con i romanzieri o i musicisti. Uno adora le loro opere, impazzisce per i loro libri e le loro canzoni, e si fa un’idea. Un’idea di com’è quell’artista come persona, e com’è di persona. Nel senso che se ne fa un’immagine non solo, per così dire, psicologica, ma anche fisica. Simpatico, antipatico, snob, alla mano, taciturno, chiacchierone. Bello, brutto, grasso, magro. Cose così.
Poi succede che li incontri davvero, fisicamente. E ci resti male, perché l’immagine psicofisica che ti eri fatto non corrisponde. Quasi non li riconosci. Ti dici “no, non è lui, sarà uno che si spaccia per lui”. E invece no.
Con le persone dell’Internet succede la stessa cosa. Io, per esempio, secondo me la gente legge quello che scrivo e pensa che devo essere piuttosto alto. E invece no. Mi dispiace.
Spiace più a me disilluderti.
Sono più basso di quello che credi.
Non dirmi che anche i boccoli biondi…
Lo so, è un duro colpo. Scusa.