In America sono tantissimi, anzi tutti

Ultimamente mi capita sempre più spesso di leggere, sulle copertine dei libri, sulle fascette di carta che tante volte ci mettono attorno, sui giornali, su internet, “uno dei maggiori scrittori americani”, o “uno dei più grandi”, o “uno dei migliori”, tutte le volte riferito a scrittori diversi. Allora forse è questo, il sogno americano: tutti…

Un brutto cavallo

Ci ho messo un po’ ad accorgermi che oggi è la giornata mondiale della poesia. Così, per rimediare, anche se di poesia ormai leggo più poco (a quell’età in cui tutti ci si sente un po’ poeti, invece, un po’ ne leggevo, e qualcuna addirittura ne ho scritta, poi il pianto accorato delle Muse mi…

Lavoisier contro la burocrazia

Antoine Lavoisier, di cui Lagrange disse «È bastato solo un attimo per tagliargli la testa, e cent’anni potrebbero non bastare per generarne un’altra pari alla sua», finì ghigliottinato l’8 maggio del 1794. Cosa che in Francia, a quei tempi, non era poi così inusuale. Prima di finire in un cesto separata dal corpo, la testa…

Parti in pigiama

Non so se vi è mai capitato di restare quasi tutto il giorno a casa, in pigiama, poi, il pomeriggio tardi, di uscire, di andare magari dal tabaccaio a fare una ricarica, di tornare, e sulla via di casa, all’improvviso, di provare una strana sensazione, come di comodità inusitata, fuori luogo, e di pensare Cazzo…

Che fàtica

Allora, leggendo un libro di David Foster Wallace che s’intitola Una cosa divertente che non farò mai più, a un certo punto, all’inizio del capitolo 13, ho trovato scritto così: Ogni sera, l’addetta alle pulizie del corridoio 10, Petra, quando viene a rifare il letto, vi lascia sul cuscino – insieme all’ultimo cioccolatino alla menta…

Renzo la scheggia

Che le faccine “come ti senti dopo aver letto quest’articolo” del Corriere online abbiano qualcosa d’inquietante è fuor di dubbio. Riesce però difficile non apporre il bollino “indignato” leggendo delle spese pazze fatte dai politici lombardi qualche tempo fa. Spese fatte a carico dei cittadini, ovviamente, con soldi pubblici. Nonostante ciò non dobbiamo cadere nella…

Yes I can

Allora sabato scorso mi hanno dato un premio. Non ne prendevo uno dalla quarta elementare. Quella volta però era una specie di concorso, e col mio disegno di carnevale ero arrivato quinto. Ho ancora la coppa da qualche parte, il disegno però non me lo ricordo. Stavolta invece non c’erano concorsi e nemmeno classificati. Hanno…

Cattiva pubblicità

Insomma c’è questo mio amico che ha un gran fiuto per gli affari, nel senso che è uno che capisce sempre quando va un settore e quando va un altro, quando c’è da vendere e quando c’è da comprare, quando conviene investire e quando conviene risparmiare. Non ci ha studiato su, cioè, ha fatto ragioneria,…

Generalizzazioni

Quando mi capita di sentire qualcuno del Movimento 5 Stelle che dice “L’ha deciso la Rete”, riferendosi ai militanti iscritti al sito di Beppe Grillo, è come se uno mi venisse a dire che una roba l’hanno decisa gli Italiani, e invece sono stati gli abitanti di Gualdo Tadino.

Progresso

Non si può fermare il progresso, si dice spesso. Certo, è più o meno una frase fatta, e di sicuro non è da prendere alla lettera: se un enorme asteroide cadesse sulla Terra, uccidendoci tutti, il progresso si fermerebbe eccome. Se invece terminassero certe risorse primarie, come per esempio il caffè, il progresso continuerebbe, ma…

Si accomodi, ministro

Quando un Presidente del Consiglio nomina i suoi ministri, lo fa sulla base di un calcolo particolarmente complesso, che coinvolge la fiducia nei confronti di quelle persone, la loro preparazione, la loro esperienza, il peso che hanno avuto nella sua scalata politica fino alla vetta più alta, la necessità di mantenere certi alleati e via…

Sanremo stanchi

Ho visto Sanremo. Pochino, a dirla tutta. Un’oretta ogni serata. Ho ascoltato poco le canzoni, mi sono perso parecchi momenti clou, come si dice, quindi ecco, non sono certo il migliore interprete. Però, e se l’ho notato io, con quel poco d’attenzione che c’ho messo, chissà gli altri, quello che emerge di più, di tutto il…

Interrogazioni

L’incontro tra Renzi e Grillo mi ha riportato la memoria agli anni del liceo. Mi ha ricordato quelli che dicevano che alle interrogazioni l’importante non era tanto sapere le cose, cioè, un po’ sì, ma quello che contava più di tutto, più del saperle bene, le cose, era parlarne parlarne parlarne, senza fermarsi. Perché se…

Astropolitica

Chissà, questi ultimi giorni qui, quanti analisti politici sono finiti ricoverati, in Italia. Poveracci. Sono diventati come quelli che lavorano in borsa. Scrivono in fretta, urlano, si voltano qua e là per vedere cosa succede, gli occhi sgranati, poi passa un comunicato, un’agenzia, e via giù a riscrivere, a rispiegare, a rivedere. In un giorno, 6 o…

Tempismo

Pensa te se adesso Matteo Renzi diventa Presidente del Consiglio, e mentre è lì che fa delle riforme per il bene dell’Italia e s’impegna perché ci sia una svolta, la svolta arriva, da sola, per i fatti suoi, e inizia la ripresa, senza che si capisca bene il perché, così com’è iniziata anche la crisi,…

Scusate il disturbo

Poi magari non se ne fa niente, di questa staffetta tra Letta e Renzi. Però si vede proprio. È come quando ti s’infila una piccola scheggia nel polpastrello. O ti ferisci con un foglio di carta affilato e ti resta quel taglietto. Non ci fai quasi caso, te li dimentichi anche. Solo che quando pieghi…

L’utilità di Brunetta

Da un po’ di tempo a questa parte ho notato che ogni volta che leggo la posizione dell’ex ministro Renato Brunetta in merito a qualcosa, io la penso al contrario. Allora, adesso, se c’è una questione su cui sono poco informato, prendo e vado a leggermi cosa ne ha detto Brunetta. Così poi penso il…

Il bonus libri: dal trailer al film

Fatta qualche eccezione, i film, se uno si fida dei trailer, son tutti belli. Guardi il trailer, dici “oh che attori”, dici “oh che musiche”, dici “oh che effetti”, ti convince, vai al cinema, il film fa schifo. Per la politica, in Italia, funziona più o meno allo stesso modo. Vedi le proposte di legge,…

Fubalino

Avevo un coinquilino di Cremona che quando doveva dire calcio balilla non diceva calcio balilla, diceva fubalino. Io, che lo chiamavo biliardino, quando sentivo dire fubalino mi scappava sempre da ridere, perché era una parola buffa. Poi pensavo anche che era strano, quel mio coinquilino, a chiamarlo così, il biliardino. Invece, ripensandoci bene, fra lui,…

Somma politica

Non è tanto il gridare “Boia chi molla!”. Che magari a uno cresciuto in un certo ambiente gli scappa. Non è tanto il tirare degli schiaffi in Parlamento. Mica è la prima volta. E poi si sa, quando uno ci mette la passione… Non è tanto il dire a certe deputate che stan lì solo…